Ho afferrato una stella al volo


Ho afferrato una stella al volo,
volevo comprenderla,
farla mia,
ma mi sfuggiva la sua essenza,
allora ho scritto una poesia.
virginia

giovedì 26 settembre 2013

Nuove speranze


 
Buona sera amici!
Questa mattina era una meravigliosa giornata con il clima estivo, e avevo programmato di uscire e fare delle foto ai miei quadri che sono esposti al "Bar Florian" di San Benedetto del Tronto (in provincia di Ascoli Piceno), ho fatto anche degli scatti alla piccola cittadina naturalmente!
Adoro settembre perchè, oltre ad essere il mese in cui sono nata, c'è un clima dolcissimo, l'aria è quieta, limpida, e si può godere di bellissime giornate estive (come quella di oggi con la spiaggia ancora piena di persone che prendevano il sole e facevano il bagno).
I quadri sono piaciuti moltissimo, mi è stato detto che al bar sono stati fatti tantissimi complimenti per i quadri e devo dire che danno un'aria allegra al locale, hanno fatto venire voglia ai gestori di sistemare meglio la sala e i tavoli e anche a me rende molto felice tutto questo e dà la forza di continuare ad avere il coraggio di esprimere me stessa come so fare, con la pittura, la danza! Anche se solo ora ho capito quale sia la mia natura e per cosa sono portata, ho aperto gli occhi, e poi non si dice che la vita delle donne comincia a quarant'anni? Io faccio parte di questa categoria di donne e lo confermo! Sono in un periodo rivoluzionario della mia vita, in cui sto trovando il coraggio di dire basta a tutte quelle situazioni che mi sminuivano, e si stanno aprendo nuove strade, che mi portano ad essere felice, ma sono piena di paure e dubbi e spero che questa volta non mollerò, perchè voglio darmi la possibilità di essere felice, di essere me stessa e ci sono quasi, sto per spiccare il volo anche se mi trovo nella parte finale, la più difficile!

Auguro a tutte le donne di vivere la vita pienamente e fino in fondo, di usare tutto il loro coraggio per scavarsi un passaggio che le condua fino alla felicità della loro anima! Di dare voce alle proprie passioni e talenti!


 
 
 
 


Prendete la penna e cominciate a scrivere,
e smettetela di piagnucolare.
Prendete il pennello e, tanto per cambiare,
siate buoni con voi stessi: mettetevi a dipingere.
Ballerine, infilate un’ampia veste, legatevi i nastri nei capelli,
alla vita o alle caviglie e dite al corpo di muoversi: danzate.
Attrici, scrittrici, poetesse, musiciste: bando alle ciance.
Non pronunciate neanche una parola
a meno che non siate cantanti.
Chiudetevi in una stanza o in una radura sotto il cielo.
E dedicatevi alla vostra arte.

C. Pinkola Estès, Donne che corrono coi lupi


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dolci sogni profumati di tenerezza e di nuove speranze!



Virginia 






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