Ho afferrato una stella al volo


Ho afferrato una stella al volo,
volevo comprenderla,
farla mia,
ma mi sfuggiva la sua essenza,
allora ho scritto una poesia.
virginia

mercoledì 28 settembre 2011

Non sarò più la stessa



Non sarò più la stessa 
dopo aver guardato 
il movimento della mia anima,
perchè allora dovrò
gettarmi in quel torrente
e lasciarmi trasportare
dove esso vorrà.
virginia 28.09.2011

Verso dove?





Non ci sono mani per me

non ci sono piedi per me
ma solo una montagna da scalare
e ora che sono arrivata sulla cima
mi manca il coraggio
di fare l'ultimo passo 
e spiccare il volo.
Verso dove?
virginia 28.09.2011

Un tuo bacio



Lascio i miei gingilli
sul comodino
nella speranza
che passi tu una notte a prenderli
e in cambio mi lasci
un tuo bacio.
virginia 28.09.2011

La luce dei miei occhi

 
La luce dei miei occhi
si spegne
ogni volta che non danzo 
al ritmo del mio cuore
e quando come una pazza
mi adeguo al ritmo dei cuori
a cui la mia danza è scomoda.
virginia 28.09.2011

Gli abiti non miei


Proietto le mie ombre
su un muro
e guardo
una pellicola di un film sconosciuto
e guardo
le mie mani 
che non sanno cosa realizzeranno
e i miei piedi
che continuano a percorrere 
le solite strade
senza avere il coraggio di cambiarle
e una bocca che parla
parole non mie
e me che utilizzo tutta me stessa
per camuffarmi
dietro abiti presi in prestito.
virginia 28.09.2011

Come un uragano





Ho conosciuto i miei passi
dimenticati
ascoltando
il battito del mio cuore
e allora 
non ho avuto più scuse
per defilarmi dalla mia vita
e come un uragano
l'ho dovuta attraversare.
virginia 28.09.2011

Il vento tra gli alberi





Il rumore del vento tra gli alberi
si è arrampicato lungo il mio collo
per lo schiocco di un bacio,
tra i miei capelli
come la carezza di una mano di un uomo
e mi ha sollevata 
in un vortice 
oltre le nuvole.
virginia 28.09.2011

lunedì 26 settembre 2011

Divengo silenziosa

Le linee lungo le mie mani
mi parlano di me,
il mio corpo rappresenta
la storia della mia vita
e parla al posto della mia voce
un linguaggio muto
il linguaggio dei sensi
che lascio nuotare dentro di me
e divengo silenziosa.
virginia 26.09.2011

Nella solitudine della mia anima

Nella solitudine della mia anima,
in quel luogo
mi innalzo nel volo,
dove nessuno sa da dove vengo,
il mio nome, quanti viaggi ho fatto
e quanti solchi ho lasciato nella terra con il mio pianto,
che la mia schiavitù 
è la porta della mia libertà,
del non giudizio 
e lo strumento con cui abbatto tutti i miei limiti,
che la mia paura 
e le catene con cui lascio legare 
le mie mani e i miei piedi,
non sono altro che la soglia da oltrepassare del mio desiderio
e del mio coraggio di porre il mio cuore 
sull'orlo dell'infinito
e di lanciarlo nel cielo.
virginia 26.09.2011

lunedì 19 settembre 2011

Il bagliore

 
La mia storia è stata scolpita su una pietra
da una mano piena d'amore.
La pietra ha iniziato a soffrire molto
insieme alla luna che raccoglieva con sè
tutte le pene di un cuore fragile.
Ma un folletto dispettoso
ha cancellato quella storia
e mi sono persa.
Così camminando 
nascondevo il mio viso 
e tutta la mia linfa vitale
e i moti della mia anima
per dimenticare.
Niente doveva trapelare di me.
Paura di ricordare la storia e di raccontarla al mio cuore.
Paura di osservare.
Ma la pietra con la sua storia era sempre presente nell'angolo buio del cuore e un giorno ho osservato.
Un fiume di lacrime ha iniziato a scorrere lavando la mia anima
di tutte le pene e le sofferenze
fino a che non è rimasta solo una scia di luce di stelle.
Ho ritrovato la pietra,
non conoscendo che la conclusione della storia
che mi era stata donata
era mostrarmi il mio bagliore.
virginia 19.09.2011

sabato 17 settembre 2011

Il mondo dell'anima



Quando appoggio la penna sulla carta
il mondo dell'anima
bagna d'inchiostro il foglio
e un antico tumulto del cuore
prende forma in parole.
Da dove vengono?
Da una barca silenziosa
che mi viaggia accanto,
che naviga un mare
sempre calmo
le cui onde sono leggere 
e c'è una leggera foschia,
come di un sogno.
virginia 16.09.2011

domenica 11 settembre 2011

Attesa

Una donna seduta su uno scoglio
in attesa,
in ascolto
dei pensieri che si infrangono e si ritirano
come l'onda.
Sono lì, insieme a lei
e ascolto
e attendo
senza sapere cosa
e quando accadrà,
ma sono lì come una farfalla 
che vola senza sapere del domani,
solo illuminando quell'istante
per poi svanire.
Le onde si rincorrono,
i colori cambiano,
gli spruzzi mi bagnano
mentre sono solo una farfalla
che ignora il suo posto nel mosaico della vita.
virginia 11.09.2011

mercoledì 7 settembre 2011

Quello che c'é nella mia anima

Quello che c'è nella mia anima
è sabbia che scivola
tra le mie dita
e scorre come acqua e fiume.
Quello che c'è nella mia anima
sono colori.
Quello che c'è nella mia anima 
è un cielo tinto del rosso del crepuscolo.
Quello che c'è nella mia anima
è il silenzio
di ciò che il mio cuore
non potrà mai bisbigliare,
ma solo vivere intensamente,
è ciò che attraverserà i miei occhi
al risveglio da un sogno,
è un bosco profondo e segreto dove mi perdo,
è un petalo che vola via,
è un mare che mi è sconosciuto.
virginia 04.09.2011

sabato 3 settembre 2011

Ho appeso un sorriso


Ho appeso un sorriso
ad un albero
perchè chi passasse 
distrattamente potesse vederlo
e perchè io potessi
cominciare a riderne.
virginia 03.09.2011