Ho afferrato una stella al volo


Ho afferrato una stella al volo,
volevo comprenderla,
farla mia,
ma mi sfuggiva la sua essenza,
allora ho scritto una poesia.
virginia

venerdì 29 aprile 2011

Il porto


Una barca è ormeggiata
nel mio seno
questa notte,
campanelli annunciano la tua venuta,
anche se non ho fiducia nella mia bellezza
colgo i fiori più semplici
nella speranza che ti piacciano.
virginia 29.04.2011

Ti parlo con il mio silenzio

Le parole scivolano
e sciolgono i nodi,
raccolgo le lettere
una per una,
per creare delle parole e delle frasi 
che non riesco a pronunciare,
e provo a parlarti con il mio silenzio.
virginia 29.04.2011

Il grido

Si insinuano
nelle crepe della mia anima,
si nutrono delle mie insicurezze
e della mia solitudine,
mangiano a sazietà
del sangue che gocciola dalle mie ferite antiche,
amano le parole e l’apparenza luccicante
per poter essere chiamati buoni,
ma nell'aria rimane solo un grido.
Eppure chi mi ha presa per mano,
lì nel luogo dove mi ero persa
per portarmi davanti a me stessa
ha venduto le parole splendenti
in cambio dell'audacia,
si è insinuato tra le fessure della mia gioia
e del mio peccato,
ha usato solo le proprie mani
per scavare e trovarmi,
solo il proprio cuore
per agganciarmi e riportarmi alla superficie
ed ha regalato la propria bontà
ad un’insegna luminosa
in una strada deserta.
virginia 29.04.2011

martedì 26 aprile 2011

La notte di tutti i sogni

Quando avrò il coraggio di spremere
tutta la mia dolcezza
emergerà dal fondale del mare
la donna che serbo in me
racchiusa nella notte di tutti i sogni.
virginia 21.04.2011

lunedì 25 aprile 2011

Tutti i miei peccati non erano che fiori

Mi sono spogliata nuda
davanti a te
per scoprire di essere una donna
e un ruscello antico
ha portato via
tutte le mie paure di bambina
e la notte mi ha accarezzato i seni
e mi ha cullato nella sua tenerezza,
tutti i miei peccati non erano che fiori.
virginia 25.04.2011

Fluire

Quando la sera si fa scura
e il giorno diventa chiaro,
quando credo di essere sola
e ti scorgo in un fiore,
quando sono convinta di avere commesso
dei delitti
per il mio corpo
e il mio viso
e la mia voce
e le mie parole
e la gioia
che potrebbe scorrere
tra le mie mani
ma che arresto
con un veloce altolà,
quando il delitto
è solo nell’altolà,
allora ho commesso dei delitti
e ho avuto dei complici.
virginia 25.01.2011

In un anelito

In un anelito
hai dato vita al mio cuore
affinchè Tu potessi dimorarci;
in uno sguardo mi hai indicato il sentiero
per cercare la me stessa che avevo dimenticato,
dove se non ai Tuoi piedi,
ai piedi del mondo?
In un gesto della mano
hai creato il mio infinito
e da lì la strada per poterTi trovare,
dove se non nel mio cuore?
virginia 24.04.2011

Sono morta e sono rinata


Sono morta e sono rinata,
ti ho visto in tutti i sogni,
ti ho ascoltato in tutte le voci.
Non ti ho mai incontrato
e ho preferito volare
dietro una stella lontana.
virginia 17.10.2010

Mi hai stretta al tuo cuore

Mi hai stretta al tuo cuore,
ho sentito il battito del tuo respiro,
il tuo profumo e tutto il tuo calore.
Mi hai presa per mano,
mi hai accompagnata
dove il sentiero non era sicuro.
Ti incontro in un pensiero,
che vola nell’etere.
virginia 16.10.2010

Lasciami sprofondare in te

Lasciami sprofondare in te,
lasciami navigare con la mia nave
nel tuo oceano in tempesta,
non mi lascerò travolgere dall’impeto delle onde,
le dominerò e riuscirò a mantenere la rotta,
non mi lascerò spaventare dalla furia del vento
che strapperà le mie vele,
saprò mantenermi saldo
e guiderò la nave fino a destinazione,
mettimi alla prova,
soffia, rovesciami,
ma non mi lascerò ingannare,
lasciami sprofondare in te
ne rinascerò rinato.
virginia 07.10.2010

Tu che sei sempre con me

Tu che sei sempre con me,
Tu che non mi lasci mai,
che sei sempre quì,
nei momenti tristi, ti sento quì,
nei momenti felici, ti sento quì,
Tu che sai tutto di me,
che leggi il mio cuore,
che non mi lascerai mai,
Tu che sei il mio cuore.
virginia 29.09.2010

Una stella si è affacciata alla mia finestra


Questa notte una stella si è affacciata alla mia finestra, le ho aperto e l'ho seguita tra le stelle sue sorelle.
Ero leggera tra loro, fluttuavo da una all'altra, mi guardavano sorridenti e luminose e mi sussurravano parole con i loro dolci pensieri, mi sentivo una di loro, anche io brillavo e anche i miei pensieri e le mie parole erano dolci, ma non me ne ero mai resa conto, mi ero nascosta per paura che si scoprisse quella che ero, e mi potessero ferire, ma con loro ero libera.
virginia 27.07.2010

Ho preso tutti i dolori

Ho preso tutti i dolori,
li ho sciolti in lacrime,
che sono volate in cielo 
e si sono trasformate in uno sciame di stelle.
Ne ho presa una,
l'ho messa nel cuore,
per farlo brillare ancora di più.
Che meravigliosa sorpresa  la vita.
virginia 13.07.2011

Volo libera

Volo,
sento l’aria che passa veloce attraverso i capelli,
o le piume ?
Sento l’aria sbattere e scorrere sul viso,
non ho paura,
sento l’aria che scorre forte sul corpo
e volo libera,
sono in bilico,
ma non ho paura
di volare libera.
virginia 21.05.2010

giovedì 21 aprile 2011

Tra le mie ali



La poesia che scorre
nelle cavità del mio corpo,
la sua urgenza che la risveglia,
è il Tuo sospiro
soffiato sulle corde
del mio cuore
per donarTi il mio pensiero
tenuto chiuso
tra le mie ali.
virginia 21.04.2011

Uno stormo di uccelli

Uno stormo di uccelli
che vola nel cielo
sfiora le mie sopracciglia,
vorrei che portasse
via i miei pensieri
e che venisse a prenderli
tra le nuvole
per depositarli nel Tuo cuore.
virginia 21.04.2011

sabato 16 aprile 2011

Un Tuo pensiero

Le onde
mi hanno lasciato un fiore,
e mi soffermo su un Tuo pensiero;
guardo il cielo
e dietro la luna
raccolgo una storia,
che parla di un Tuo regalo;
in una foglia 
mi accarezza una vita,
e il mio pensiero si rivolge ad un Tuo desiderio;
vedo ciò che avevo perso
oltre il mare,
e in uno sguardo
riconosco Te e me
e il mare e l’aria e la notte
e l’infinito.
virginia 16.04.2011

giovedì 14 aprile 2011

Non ho nulla da lasciare

Non ho nulla da lasciare
tranne una lacrima           
che uno sguardo d’amore
ha raccolto nel suo cuore,
e una mano
che mi ha accompagnata
nel luogo dove avevo perso me stessa.
virginia 14.04.2011

Senza sapere dove arriverò

Seguo le indicazioni che mi vengono date
fino alla fine,
mi siedo solo per 
ascoltare un sussurro
o un fruscio
e riprendo il cammino
senza sapere dove arriverò.
virginia 14.04.2011

Nuovo viaggio

Tutti i giorni
mi parlano
di ciò che potrei afferrare,
ma tutti i giorni
lascio nell’angolo
le armi per combattere,
tutti i giorni
scorrono e finiscono,
ma non c’è giorno
che non mi parli
di un nuovo viaggio
per arrivare alla luna.
virginia 14.04.2011

Lascio i miei piedi

Dove volano le nuvole
lascio i miei pensieri e i miei piedi,
affinchè camminino da soli
lungo il sentiero
che arriva al mio cuore.
virginia 14.04.2011

venerdì 8 aprile 2011

Un delitto


O uccido me stessa o uccido le favole che mi hanno raccontato sulla donna.
O mi allontano da me stessa o mi allontano dal modello di donna che arriva a compromessi e si nasconde dietro il muro che la separa da se stessa, un muro costruito dagli uomini che desiderano ridurla a poche parole, a ciò che lei deve fare allo scopo di essere un giorno amata, altrimenti verrà allontanata brutalmente, quel muro costruito da donne che scendendo a compromessi credono che verranno avvicinate senza rendersi conto che si stanno strangolando, mettendo nell’ombra così le altre donne a venire.
O mi discosto da me stessa o mi discosto da chi non lascia scorrere il fiume dentro di me, continuando ad uccidere ogni singola donna.
Decido di salvare me stessa ...  di superare le prove.
Con l’aiuto delle donne e degli uomini che hanno cercato di soffocare la mia voce e il mio sussurro e mi hanno esiliata lontano perché mi ribellavo e non ubbidivo e creavo confusione e terrore con il mio respiro.
Con l’aiuto degli uomini che hanno saputo vedere prima di me quel fiume e mi hanno donato una seconda vita dandomi la mano per saltare gli ostacoli da me stessa creati per arrivare un giorno a superarli e a scorrere liberamente.
Con l’aiuto delle donne che hanno parlato la voce del mio inconscio più profondo e che hanno usato le unghie per togliere la pelle del sensazionale alla realtà e liberare i fatti dalle apparenze scintillanti per scorgerne l’essenza, grazie a Joumana e a Lilith la prima donna.
Non tornerò indietro perchè non è più possibile.
virginia 08.04.2011

Per Giannina

Guarda le sue mani
che usa e non cura.
Le sue mani che sanno della sua vita,
mai spensierata,
mai utilizzata per la gioia,
abituata solo al lavoro,
nulla per sé,
credendo di essere solo un petalo
caduto da un mazzo di fiori,
di non valere abbastanza per servirsi al banchetto della vita.
Le ore di riposo
sono trascorse nell’osservare il fiume
e solo amore, amore, amore,
nascosto dietro il velo della trascuratezza.
virginia 08.04.2011

martedì 5 aprile 2011

Coriandoli

Quando mi rammento
della mia solitudine
le mie mani si riempiono
di stelle e pianeti
abbandonati nell’infinito,
che mi parlano e mi ricordano di me,      
le mie tasche si riempiono
di coriandoli,
ricordo di una festa passata.
virginia 05.04.2011

sabato 2 aprile 2011

Oltre la luna

Quando avrò oltrepassato
i miei timori
leggera volerò
di fiore in fiore
di bocca in bocca
di mano in mano
e riposerò
nel prato del mio ventre.
virginia 01.04.2011

venerdì 1 aprile 2011

Sono quì per

Sono quì
per un fiore, per un profumo,
per un sussurro,
sono quì per una lacrima,
per uno sguardo,
una carezza
e un fruscio
di cuori, di mani, di vestiti,
della luna che sfiora l'onda,
del sole che bacia la luna,
di una chiave che apre una porta,
del vento che corre tra l’erba,
di un fiore tra i miei capelli,
sono quì per una luce nell’oscurità,
per la tenerezza,
per il fuoco,
per la pioggia,
per un ricordo,
per un bacio.
virginia 01.04.2011