Ho afferrato una stella al volo


Ho afferrato una stella al volo,
volevo comprenderla,
farla mia,
ma mi sfuggiva la sua essenza,
allora ho scritto una poesia.
virginia

venerdì 20 gennaio 2012

Favola della luna

Questa è la storia di come la luna, in una notte stellata, dal cielo scuro e sereno, si affacciò, con il suo viso largo e dolce, alla finestra della camera di un bimbo.
Lo osservò dormire nel suo letto,  poi si decise e lo prese con sè per trasportarlo lungo le strade dell'infinito da dove osservare il suo mondo di bimbo e da dove vederlo piccolo e lontano. Tra quelle strade che si perdono tra le stelle e le nuvole, tra i pensieri e i desideri, il suo viso veniva accarezzato dall'aria ed era cullato dall'abbraccio della luna.
E fu così che in quell'attimo la sua vita divenne un minuscolo chicco e il suo cuore un cielo senza principio e senza fine dove potersi tuffare in ogni istante se lo avesse voluto.
Si lasciò cullare e osservò la sua famiglia, la sua casa e la sua camera trasportato nel vento lungo strade sconosciute.
Al suo risveglio ricordò solo la dolcezza della luna, la sua carezza da tenere sempre con sè, come un dono unico e prezioso da conservare nella sua anima e il ricordo di un viaggio lontano dove i suoi pensieri erano un tutt'uno con il cielo, il suo cuore e il suo corpo. 
 
virginia
 
 

 

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