Ho afferrato una stella al volo


Ho afferrato una stella al volo,
volevo comprenderla,
farla mia,
ma mi sfuggiva la sua essenza,
allora ho scritto una poesia.
virginia

venerdì 24 giugno 2011

Schiava

Non ho ereditato armi per impadronirmi del mondo,
né una lingua per crocifiggere
e gustare il sapore del successo,
né un cuore da incoronare
sul trono dell’amore.         
I miei veli sono leggeri,
ma l’occhio vede strati di illusioni
dietro le quali nascondo la mia eredità.
La mia forza è nel coraggio
di donare le mie mani da schiava.
La mia fragilità si incorona sull’altare della sottomissione
che sola può farmi sfiorare la libertà 
dietro cui volare verso nuovi confini,
compio la mia natura nell'infrangere il limite delle mie paure,
e scoprire nuove stanze di una casa
che mi sorprenda sempre.
Mi adorno di tutto ciò che posso donare oltre quello che possono contenere le mie mani
perchè quello che desidero è  andare oltre  
il rumore del mondo, essere guidata nel buio della notte
e scoprire falò di stelle.
virginia 24.06.2011

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