Sul palcoscenico della vita
rimango con le luci spente,
per l'abitudine di non averle mai viste accese,
perchè a testa china eseguo
ordini e ruoli che mi sono stati assegnati,
senza essermi mai vista.
Una luce si accende tra le file
e avanza verso di me per guardare il mio viso,
basta
per dare una voce al mio corpo,
accendere giorno dopo giorno
tutte le luci in tutti gli angoli,
affinchè io mi veda
e realizzi la mia essenza
per brillare della mia luce.
virginia 25.08.2011foto: anima fragile di Francesca Woodman
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