Mi chiedono da dove vengo,
ma io non so rispondere,
mi rivolgono mille domande,
ma faccio fatica a parlare,
torno bambina,
vorrei un rifugio,
torno bambina,
vorrei una mano che stringa la mia,
torno bambina
e vorrei solo fuggire lontano,
fuggire via.
Ma chino la testa e rimango,
perchè non so fare altro
che dare anche se non ho nulla da stringere,
la mia fragilità è tutto il mio coraggio di bimba,
e mi chiedo se un giorno diverrà
coraggio di donna
di fuggire,
di sbattere le mie ali,
di pensare a me stessa,
lasciando che tutto continui
a scorrere dietro di me
e indipendentemente da me
mentre i miei passi
seguono il proprio sentiero.
virginia 19.10.2011
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